I salari e il loro potere d’acquisto sono oramai diventati una questione essenziale per la maggior parte dei cittadini europei. Allo stato attuale, la percentuale del PIL destinata ai salari continua a diminuire e, mentre i governi e la Banca centrale invocano la moderazione salariale, aumentano i profitti delle multinazionali e si assiste ad una sempre più iniqua ripartizione della ricchezza. La Confederazione dei sindacati europei (CES) ha quindi deciso di lanciare una campagna europea per salari equi che culminerà con una manifestazione a Ljubljana il 5 aprile in occasione della riunione dei ministri della finanza dei paesi membri della UE (Ecofin).
Le principali richieste della CES/ETUC sono:
*L’innalzamento dei salari per difendere il potere d’acquisto.
*Un salario minimo dignitoso per combattere la povertà.
*Equità salariale tra uomini e donne.
*Una più forte contrattazione collettiva, anche a livello europeo.
*Salari equi per i lavoratori del pubblico impiego.
*Un limite agli stipendi ai livelli manageriali più alti.
All’iniziativa di grande rilievo politico parteciperà anche la FLC Cgil con una propria delegazione per rivendicare salari più alti e condizioni di vita adeguate per il personale della scuola insieme con tutte le altre organizzazioni dell’educazione iscritte all’Etuce.
Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Per informazioni scrivere alla Segreteria della FLC di Tireste ; oppure telefonare al numero: 0403788248
2 commenti:
Peccato che poi i portuali di Capodistria non abbiano dato nessuna solidarietà a quelli di Trieste ed hanno scaricato le navi dirottate da Trieste al loro porto senza batter ciglio.
E' vero, ma Il Piccolo non ha evidenziato che di 7 navi dirottate altrove 4 sono state inviate a Venezia, dove sono state regolarmente scaricate.
Il fatto é che se i lavoratori si dividono per questioni di vantaggio immediato (aumento del traffico = maggiori posti di lavoro o straordinari) non otterranno mai nulla. Dovremmo evitare a tutti i costi di farci travolgere da questa spirale di ritorsioni, e costruire una solidarietà reale, l'unica che può darci qualche possibilità di ottenere dei miglioramenti della nostra situazione lavorativa, ni porti come altrove.
FLC
Posta un commento