venerdì 23 novembre 2007

Risultati delle elezioni RSU

Nella lista FLC-CGIL
quattro (4) eletti
su dodici (12) totali.

PDF con i risultati dalla pagina elezioni
(richiede il programma Acrobat Reader)

giovedì 22 novembre 2007

Raggiunto il quorum!

Alla chiusura dei seggi avevano votato complessivamente 517 colleghe e colleghi.

PDF con i totali dei votanti per seggio
(richiede il programma Acrobat Reader)
VOTANTI.pdf

Il quorum di 406 votanti risulta quindi ampiamente superato, rispetto all'affluenza di tre anni fa quando votarono 494 persone.

Crediamo doveroso ringraziare quanti si sono recati a votare, esercitando questo diritto e dando così maggiore forza al peso contrattuale delle RSU.


I candidati della lista FLC CGIL



lunedì 19 novembre 2007

Ecco le presentazioni dei Candidati


Per leggere le presentazioni
La squadra FLC: i candidati

oppure il PDF con le presentazioni
(richiede il programma Acrobat Reader)



giovedì 8 novembre 2007

Il nostro programma

....ovvero il programma che vorrei.

Noi della FLC CGIL crediamo fermamente che la rappresentanza sindacale debba comprendere tutti e che tutti abbiano il diritto di partecipare al processo di formulazione delle richieste da presentare all'amministrazione.
Un primo messaggio lo abbiamo già lanciato, abbiamo infatti presentato una lista di candidati per le elezioni della RSU del 19/22 Novembre che cerca di rappresentare le realtà più diverse del personale: le diverse categorie, le diverse sedi e professionalità.
Ci presentiamo al voto con una piattaforma che racchiude in sintesi le idee in cui crediamo e le iniziative che porteremo avanti nei tre anni di mandato, se saremo votati. Ma vorremmo sapere anche cosa ne pensate voi, conoscere meglio le vostre esigenze.
Vi chiediamo perciò un aiuto per migliorare la nostra piattaforma, per renderla più vicina al sindacato che vorreste.
Abbiamo deciso di pubblicarla su un blog, così tutti potrete leggerne il testo, commentarlo, criticarlo e soprattutto integrarlo, in forma pubblica e condivisa, per raccogliere meglio gli umori dei colleghi e le loro effettive necessità e richieste.
E' una buona idea? Sarete voi a dircelo, da parte nostra possiamo assicurarvi che raccoglieremo tutti i vostri giudizi e cercheremo di integrarli nel nostro programma e nelle nostre future battaglie, perchè crediamo in un sindacato costruito con l'aiuto di tutti e basato sui fatti, non sulle parole.

I candidati della lista FLC CGIL

Il programma: il metodo.

Riteniamo che in questi tre anni, l’attività della RSU, nel suo complesso sia stata troppo frammentaria e adagiata sulle posizioni delle sigle sindacali di riferimento. La collaborazione tra organizzazioni sindacali ed RSU è un valore, ma rischia di diventare un ostacolo quando, come a nostro avviso è anche successo in passato, giunge a smorzare la necessaria capillarità che una RSU dovrebbe avere: colleghi di diversa origine professionale e di diverse strutture dovrebbero essere liberi di portare la propria esperienza in contrattazione, dando soluzione ai problemi di cui sono a conoscenza. Troppo spesso le trattative sono inoltre sfuggite al tavolo di trattativa, con il risultato di portare dei benefici a pochi, mentre si sarebbe potuto estenderli a molti se non tutti. Perciò ci proponiamo di:

1
Rafforzare la corretta azione sindacale e pretendere dei corretti rapporti con la controparte: informazione e calendarizzazione delle sedute devono essere fatte per tempo; la RSU deve parlare con voce unica, dopo il voto al suo interno sulle questioni in discussione

2
Operare secondo la massima trasparenza possibile, attraverso l’informazione puntuale e corretta del personale, parlando quando c’è veramente qualche novità da riferire e quando si è giunti a delle ipotesi definitive, per permettere una condivisione effettiva con tutti i lavoratori evitando di cercare il consenso con notizie non confermate.

3 Ricorrere, per gli accordi collettivi e di maggior rilievo, alla consultazione delle colleghe e dei colleghi per permettere una partecipazione effettiva alle decisioni che riguardano la vita professionale di noi tutti, il nostro salario!

Il programma: gli obbiettivi.

Negli scorsi anni l’attività di contrattazione ha potuto ottenere alcuni importanti risultati, altrettanti purtroppo sono quelli che ancora devono essere raggiunti.
Questi sono gli argomenti che crediamo essere più urgenti:

1 Maggiori tutele per i precari non oggetto di stabilizzazione: vogliamo raggiungere un’intesa con l’amministrazione per un corretto uso dei contratti a tempo determinato e per quelli parasubordinati.
Ad essi vanno inoltre estesi alcuni diritti anche in aggiunta a quanto già riconosciuto dal contratto nazionale. E’ possibile farlo, sia per i tempi determinati, che per i parasubordinati: in Area di Ricerca la CGIL ha già ottenuto dei risultati in tal senso. Intendiamo trasferire quella esperienza nel nostro ateneo.

2
Formazione del personale tecnico, delle sedi periferiche e dei lettori: sono coloro cui è meno garantita la formazione a carico dell’amministrazione. Vogliamo invertire questa tendenza e fare sì che tutti possano accedere ad un minimo di formazione professionale: la formazione è un diritto di tutti!

3
Accesso alle informazioni per tutti: pare impossibile, ma una consistente fetta del personale non è dotata di indirizzo di posta elettronica (e alcuni nemmeno del numero telefonico). L'accesso a questi mezzi di comunicazione per tutti é una questione di pari opportunità di accesso alle informazioni, oltre che una semplificazione delle comunicazioni a vantaggio della qualità e dell'efficacia del nostro lavoro.

4
Regolamento PEO: di fronte al attuale regolamento, si può notare una forte polarizzazione per categorie e professionalità tra chi lo ottiene e chi no. E’ un elemento critico che può scatenare la guerra tra i colleghi, mentre crediamo sia possibile trovare una mediazione che porti ad un sistema più equo e redistributivo. Vogliamo evitare queste contese tra di noi, quando le nostre energie dovrebbero essere tutte volte a reperire maggiori fondi per la Progressione Economica Orizzontale.

5
Integrazione stipendiale del personale che opera presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria. E’ prevista dal contratto nazionale, è a carico dell’Azienda Sanitaria: è uno scandalo che non venga riconosciuta!

6 Regole certe per la sicurezza sul lavoro: i colleghi che operano nell'Azienda Ospedaliera sono ancora una volta i primi a subire le conseguenze della mancanza di protocolli efficaci, ma il problema non si limita a loro. Vogliamo intavolare delle trattative per un Protocollo per la Sicurezza di Ateneo, volto a risolvere i problemi esistenti, che tenga conto delle necessità e dei problemi aperti, delle risorse umane già disponibili e delle risorse finanziarie necessarie. In questo vogliamo operare nel massimo coordinamento con i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.

7
Contratto integrativo dei Lettori e dei CEL: anche questo è previsto dal contratto ed è particolarmente urgente visto lo scarso livello salariale di colleghe e colleghi che operano con altissima professionalità. Anche per questa rivendicazione ci batteremo per avere una risposta positiva da parte dell’amministrazione!

Vorremmo infine che tutto il personale Tecnico, Amministrativo e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria possa raggiungere un più alto grado di soddisfazione sia lavorativa che economica che porti ad una coesione tra tutte le componenti e ad un senso di elevata dignità che sembra più o meno scomparso o volutamente soppresso negli ultimi anni.

mercoledì 7 novembre 2007

La squadra FLC: i candidati.


Ecco i candidati della lista FLC-CGIL per le elezioni RSU: 19-22 novembre 2007

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Matteo SLATAPER

SBA - Risorse Elettroniche di Ateneo
Categoria C, Area biblioteche
Rappresentante Sindacale Unitario 2004-2007

Lavoro nel Sistema Bibliotecari di Ateneo dal 2001, prima in diverse biblioteche di facoltà mentre oggi mi occupo di periodici elettronici e banche dati.
Sono stato eletto nel 2004 tra le RSU, da allora mi sono impegnato per raggiungere l’unità di sindacati ed RSU su temi particolarmente importanti per tutti noi: il regolamento Conto Terzi e la lotta per la PEO del 2005 ad esempio.
Intendo impegnarmi perché questo metodo di lavoro diventi la prassi e perché ai colleghi venga chiesto un parere prima di firmare accordi importanti che però restano sconosciuti ai più.
Credo inoltre che ci sia molto lavoro da fare per eliminare le differenze tra “centro” e “periferia” (dipartimenti, Azienda Ospedaliera, sedi distaccate): è una questione di pari opportunità e di equità di trattamento di tutti i colleghi.

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Alba LUKSICH

SBA - Biblioteca di Economia
Categoria C, Area biblioteche
Precaria

Sono assunta a tempo determinato presso la biblioteca di economia. La mia posizione contrattuale incerta (ho lavorato nelle più svariate biblioteche, in diversi enti con variegate modalità contrattuali) mi rende particolarmente sensibile al tema del precariato. Ho partecipato attivamente all’ultima campagna sulla stabilizzazione nella nostra università.
Mi candido per cercare di portare la mia esperienza a favore delle persone che si trovano in situazioni di precarietà.
Valori quali la professionalità, l’impegno e la creatività devono essere riconosciuti, sono risorse preziose che l’università non può permettersi di perdere. Spero si arrivi presto al riconoscimento per merito del lavoratore che troppe volte rischia di perdere l’entusiasmo e la sua voglia di fare, costruire. Questa voglia e questo entusiasmo sono anche miei: candidandomi come RSU spero di poterli mettere a frutto a vantaggio di tutti.

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Marco CHIANDONI

SBA - Biblioteca Tecnico Scientifica
Categoria C - Area biblioteche
Precario

Ho 33 anni, vivo a Udine con mia moglie Anna, sono pendolare da 6 anni, lavoro presso la biblioteca tecnico scientifica.
Prima di giungere all’Università ho lavorato per 5 anni, come operaio e impiegato nel settore privato. La mia esperienza professionale all’Università inizia nel 2001 prima nelle cooperative studentesche, poi come co.co.co. ed infine come tempo determinato. Oggi sono tra i precari stabilizzandi.
Tra i miei interessi:

  • coordino una frazione dei pendolari del FVG, disposta che si batte per ottenere servizi migliori da Trenitalia;
  • collaboro con un’ONG, Oikos, di Udine;
  • sono “amico” del centro documentazione antimafia “Giuseppe Impastato” di Palermo.

Candidandomi mi propongo di:

  • promuovere l’inserimento di troppi bravi assegnisti e co.co.co. nella struttura universitaria;
  • ricreare uno spirito collaborativo tra i lavoratori dell’Università;
  • sollecitare maggiore “meritocrazia” sia per i docenti che per i dipendenti.

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Corrado COSSUTTA

Rip. Ordinaria Manutenzione
Categoria C, Area tecn. scient. elab.dati - servizi generali

Lavoro nell’università dal 1988 presso la Ripartizione Ordinaria Manutenzione svolgendo diverse mansioni. Mi sono candidato come indipendente nella lista FLC CGIL per dare una mano a cambiare il modo di fare sindacato e di rappresentare i colleghi di questo ateneo.

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Nives COSSUTTA

Rip. Segreterie Laureati
Categoria D, Area amministrativa-gestionale

Lavoro presso la Sezione didattica. Per motivi familiari ho iniziato a lavorare relativamente presto, con 17 anni di esperienza professionale in ambito non universitario. Sono all’Università dal 1996 e ho fatto parte, per un mandato, del Consiglio di Amministrazione, esperienza molto preziosa che mi ha aiutato a capire i problemi del nostro Ateneo nella loro complessità.Come tutte le mamme lavoratrici ho grosse difficoltà a conciliare tempi di lavoro e tempi di famiglia. Cosa mi ha spinto a candidarmi per le RSU? Vedere tante colleghe e colleghi, bravi e competenti perdere entusiasmo e motivazione giorno per giorno. C’è molto da fare e da fare insieme.

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Riccardo BELTRAME

Rip. Servizi tecnici
Categoria B, Area servizi generali e tecnici
Delegato CGIL di ateneo

Lavoro in Università dal 1988, in precedenza ho lavorato nel settore elettromeccanico. Da otto anni svolgo attività di delegato di ente per la CGIL, nel nostro ateneo e negli altri enti di ricerca della provincia.
Ritengo che queste elezioni siano l’opportunità per un rinnovo dell’attività sindacale, un obiettivo che tutti noi condividiamo.

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Daniela DELIA

Rip. Affari gen. Della Didattica
Categoria D, Area amministrativa-gestionale

Lavoro all'Università dal 1990, dal '93 presso la Sezione Didattica. Credo quindi di essere tra gli ormai pochi fortunati, che hanno trovato un "posto fisso" prima dei 25 anni. Questi anni mi hanno dato modo di conoscere abbastanza la realtà, in particolare dell'Amministrazione centrale, con le sue luci, ma anche le sue ombre, che in alcuni settori, almeno per quanto riguarda la mia esperienza e conoscenza, consistono in opportunità che vengono offerte al personale, ma che non sempre sono considerate un diritto di tutti. Qualcosa deve cambiare e queste opportunità devono essere rese disponibili a tutti.

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Igor SUSSANI

CSIA
Categoria D, Area tecn. scient. elab.dati
Commissione Formazione
Delegazione trattante CGIL

Assunto all'Università di Trieste nel 1989 come tecnico informatico, oggi lavoro presso la struttura autonoma del CSIA (ex Centro di Calcolo).
Ho già avuto un’iniziale esperienza come RSU nel triennio 2001-2004 con il SNUR-CGIL e questi sono alcuni dei problemi aperti che intendo seguire:

  • la stabilizzazione del diffuso precariato;
  • l’attivazione di accordi integrativi locali per allargare la base minima dei diritti per i precari non strutturati (co.co.co. ecc.);
  • l’attivazione del previsto accordo integrativo dei lettori/CEL, e dell’integrazione salariale per i colleghi che operano nell’A.O.U.;
  • la verifica dei molteplici interventi riorganizzativi, proprio in questo periodo è in attuazione la seconda fase che interesserà tutta l’Amministrazione principale con l’incorporamento del CSIA;
  • la predisposizione di un regolamento e relativa sperimentazione contrattuale sul Tele-Lavoro all’interno di precise tutele;
  • la costituzione di un asilo nido aziendale o l’attivazione di convenzioni con strutture esterne in alternativa;
  • una più capillare ridistribuzione formativa per tutto il personale rispetto all’alta percentuale dedicata ai vertici dirigenziali:la formazione è un diritto di tutti.

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Angela ALESSIO

SBA - Biblioteca Filosofia e Lingue
Categoria C, Area amministrativa

Candidata indipendente. Lavoro dal 2000 nel Sistema Bibliotecario di Ateneo. Vedo le strutture della nostra università funzionare grazie alla coscienza ed alla buona volontà di persone mal pagate, per nulla gratificate e spesso nemmeno rispettate. Vorrei che il flusso delle informazioni, anche le più banali, arrivasse fino alle sedi decentrate (presto servizio in Androna Campo Marzio) e che tutti disponessimo dei mezzi necessari al nostro lavoro.

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Marco TEDESCO

Rip. Ordinaria Manutenzione
Categoria C, Area tecn. scient. elab.dati.
Rappresentante Lavoratori Sicurezza in carica

Lavoro dal 1996 presso la Ripartizione Ordinaria Manutenzione. Dall’inizio 2007 sono in carica come Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
I problemi che ruotano attorno alla sicurezza sul posto di lavoro sono a mio avviso molto importanti e voglio dare il mio impegno per cercare una soluzione ad essi.

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Fulvio MICALI

Dip. BBCM
Categoria EP, Area tecn. scient. elab.dati
Componente tavolo regolamento EP

Assunto come tecnico coadiutore incaricato nel 1971 ha sempre collaborato con vari gruppi di ricerca nell’ambito della Biologia mediante un apporto specialistico sempre aggiornato. Componente del tavolo tecnico per la pesatura degli incarichi del personale EP, vorrebbe portare la sua esperienza lavorativa a vantaggio di tutto il personale tecnico scientifico dando massima visibilità al lavoro svolto nei Dipartimenti.

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